The Abbots Way
Trail 125 km sulla Via degli Abati
Pontremoli-Borgotaro-Farini-Bobbio
E dopo due anni di pandemia ritorno 59enne a una gara (con me stesso) con una sfida che ho sempre avuto nel cuore: l’Abbots Way. Dopo mille tentennamenti, solo tre mesi di preparazione (scarsa, il mio solito unico allenamento nel WE…), mi presento a Pontremoli accompagnato dalla (molto) paziente mogliettina per affrontare i 120 km con 5400 mt di dislivello che portano a Bobbio. Gambe e fisico hanno retto bene, ma dopo la bufera di neve sul monte Lama ha prevalso la prudenza e mi sono fermato al 90° km (4500 D+) nella cara Farini, assieme purtroppo a tanti altri che non se la sono sentita di ripartire. Un successo per le condizioni in cui sono arrivato fin lì; un po’ di rammarico nel pensare che con un meteo “normale” sarei arrivato bene al traguardo. Grazie ad Adriano Colombini con cui sono arrivato a Bardi in allegria; grazie al gruppo con cui abbiamo affrontato il Lama (e in particolare a Mauro Nacci, veterano del percorso, che è stato preziosissimo…); grazie a Elio e a tutti gli organizzatori che tengono vivo questo evento di eccezionale valore per il nostro territorio. Esperienze come queste si imprimono indelebilmente nel cuore e danno energia positiva da riversare nella vita di ogni giorno.
