There is a solitude of space
A solitude of sea
A solitude of death, but these but these
Society shall be
Compared with with that profounder site
That polar privacy
A soul admitted to it self –
Finite infinity.
Emily Dickinson
Vi è una solitudine dello spazio,
una solitudine del mare,
una solitudine della morte, ma queste
saranno una folla
a confronto di quel luogo più profondo
quella polare segretezza,
un’anima ammessa alla propria presenza –
finita infinità.
da Dickinson – Poesie, (1862) [1695], ed. Mondadori
(Traduz. di Massimo Bacigalupo)