La mia 100 Km del Passatore
http://www.100kmdelpassatore.it/
2015. Dopo tanti anni di tentennamenti mi sono iscritto allo scadere del termine, come si dice “buttando il cuore al di là del traguardo, sperando che le gambe lo seguano…”.
Un anno partito sotto i peggiori auspici, causa un dolore alla caviglia che solo grazie all’intervento dell’osteopata Luca Camminati non mi costrinse ad abbandonare la corsa.
Ma poi ripresa con la 30 km Terre Verdiane e a seguire Maratona di Milano sotto le 3H29′, Mezza di Piacenza in 1h32″ e quindi la decisione a presentarmi il 30 maggio a Firenze, accompagnato da Lucia che mi diede la spinta finale a iscrivermi (probabilmente stufa del ripresentarsi annuale del problema…).
Da non dimenticare l’incitamento continuo di un veterano della Firenze-Faenza, Franco Bettini, che già dopo la mia prima maratona tentava di convincermi a puntare alla mitica 100 km.
Con i miei abituali allineamenti è già un azzardo correre una maratona; avevo quindi solo l’obiettivo di arrivare e, se tutto fosse andato per il verso giusto, con un tempo tra le 12 e le 14 ore.
Le gambe hanno tenuto; lo stomaco purtroppo no, come spesso mi accade (nelle ultramaratone l’alimentazione è un fattore determinante…).
Ho tagliato il traguardo di Faenza con un real time di 12h 41′ 56″, naturalmente molto contento.